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COME SCEGLIERE LA TROMBA BACH
Nel 2002 la Mogar Music S.p.A. mi ha invitato a partecipare alla fiera degli strumenti musicali di Rimini. Ho così potuto conoscere di persona la responsabile Mogar del prodotti Selmer, Bach e Maxtone, Silvia Furlan, e il Direttore Commercale della stessa Mogar. Ho tenuto un lunghissimo dibattito con la signora Furlan, la quale, molto gentilmente, mi ha spiegato tutti i segreti di queste splendide e meravigliose trombe. Qui
di seguito completerò il discorso già affrontato in precedenza,
approfondendolo su tutta la gamma Bach. Ringrazio
ancora Silvia Furlan, il Direttore Commerciale della Mogar e la Selmer/Bach che
mi hanno permesso di affrontare questo importante argomento.
Premessa Una
volta cominciato il conservatorio e accortomi che la mia tromba da studio limitava la
mia ricerca del suono, dell'aria e della morbidezza, mi decisi
all'acquisto di una tromba professionale. Sono un amante del barocco (anche se
non disprezzo il Blues e il Dixie) e per questo il suono che volevo ottenere doveva essere il più scuro e pastoso possibile. Così decisi di acquistare una Bach Stradivarius, che, senza nulla togliere alle altre marche, mi sembrava quella più adatta alle mie necessità. Decisi subito, per problemi economici, l'acquisto di un usato e mi gettai a capofitto sul web alla ricerca del mio strumento. Via via che la mia ricerca si approfondiva, mi accorsi di quanti tipi di trombe della stessa taglia esistano. Mi feci un'idea ed arrivai alla mia conclusione: Bach Stradivarius campana 72 G con la stellina, ML laccata. Dopo una ricerca lunga e laboriosa arrivai all' acquisto con ottimi risultati (la acquistai da un amatore di Torino il 22 Dicembre 2001). Dopo averci lavorato per circa un anno e mezzo decisi di sostituirla con un modello analogo ma a campana 37. Decisi di cambiare modello e non marchio perché il prodotto è di pregiata qualità. Cambiare modello serve solo ad avvicinarsi al meglio alle proprie aspettative. Ma
cosa vogliono dire tutte queste sigle? Qui di seguito cercherò di spiegare ogni
singola parte, giusto per aiutare chi non lo sa.
La Campana Le
campane Bach si suddividono in due grandi famiglie: quelle costituite da 2 pezzi
(utilizzate nelle trombe da studio TR2OO, TR3OO e semi professionale Omega) e
quelle ricavate da un pezzo unico (modello Stradivarius). Le
campane divise in due pezzi hanno una saldatura nella parte terminale della
campana, e più precisamente, nel momento in cui finisce la conicità e comincia
il gomito accentuato della campana. Il suono è decisamente di livello inferiore
rispetto a quello prodotto da un pezzo unico e lo si può notare anche senza
suonare la tromba. Battendo l'unghia sul bordo della campana ci si accorge che
il suono emesso è povero, metallico e privo di armonici. La stessa operazione
fatta su una campana a pezzo unico produce un suono caldo e già ricco di
armonici. Le
campane a pezzo unico vengono così fabbricate: si prende il foglio del metallo
con cui si la si vuol fabbricare, lo si taglia e lo si arrotola. L'unione dei
due lati del foglio non è lineare, ma è il risultato di un’ incastro come
tra due merletti di un castello medioevale, in modo che il contatto meccanico
sia il più buono possibile. Solo a questo punto viene saldata la giunzione. La
parte terminale della campana viene arrotolata e per creare il bordo, il
materiale va ad avvolgere un anello preventivamente posto. Quando il bordo è
concluso, viene saldato con l’anello ancora presente, in modo da formare un
pezzo unico. Il lavoro è lunghissimo ma il risultato è strabiliante. La sua forma assottigliata o svasata, ne determina il suono. Strumenti con un veloce assottigliamento regalano un suono più chiaro quelle con lenti assottigliamenti suoni più scuri. Il numero indicato sulla campana si riferisce al mandrino (strumento usato nella svasatura delle campane) e a nessuna misura o diametro della stessa. Infatti, tutte le Sib hanno la campana dello stesso diametro. Nell'esempio sottostante figura vediamo due tipi di assottigliamento: a sinistra una campana dal suono scuro, a destra una con un suono chiaro.
Anche lo spessore del materiale usato per la fabbricazione della campana ne determina il suono. Le campane ramate (indicate con la lettera G), più leggere e rosse delle standard, hanno un suono più caldo. Le campane argentate donano un suono più focale e con una grande proiezione. Le campane alleggerite (quelle con la stellina) producono un suono più veloce e quindi migliore per le esecuzioni all'aperto, mentre, le campane appesantite (indicate con la lettera H) producono suoni, senza distorsioni, più scuri e dinamici. Per quanto riguarda il numero sulla campana, il perché di quel valore è un mistero. Si sa che Vincent Bach quando agli inizi degli anni 20 cominciò a fabbricare trombe, le costruì con campane di diverse forme. Ad ogni mandrino (strumento usato per creare la svasatura della campana) assegnava un numero e, si accorse, che quelle maggiormente piaciute erano quelle che oggi sono in commercio. Per quanto riguarda le trombe in Sib si sa che la 25 ha il suono più squillante e che man mano che passiamo alla 37, 43, 72 il suono si fa via via più scuro. Teniamo presente che più il suono diventa scuro, più aria noi dobbiamo aggiungere anche se la differenza tra la 25 e la 72 non è così sentita come dal canneggio ML a L che vedremo più avanti.
Le caratteristiche della Campane in Sib sono:
25 standard sui modelli L, più penetrante, leggermente più compatta con proiezione più centrata del modello 37 37 standard sui modelli ML, suono ricco e compatto di grande proiezione 38 standard sui modelli M, suono compatto e fluido 43 standard sui modelli XL, più ampia, più brillante e più aperta del modello 37 65 suono ricco, scuro, di impronta tedesca 72 standard sui modelli MLV, suono forte e potente, più scura del modello 37
Le caratteristiche della Campane in Do sono:
229 leggermente più larga del modello 239 236 modello più stretto e con suono più chiaro della 239 238 modello Vindabona, suono più scuro e ricco con differente caratteristica armonica del modello 239 239 standard sui modelli Do suono ricco, ampio e scuro 256 suono caldo e ricco di armonici con una eccellente intonazione
Canneggio Ci sono due tipologie di costruzione della tromba dopo la classica: reverse (LR) o alleggerite (LT). La prima costruzione determina una minore resistenza al passaggio dell'aria dovuto all'eliminazione del gradino presente tra il cannello e la curva della prima pompa. La seconda assicura una maggiore velocità del suono. Se la tua tromba fosse stata costruita non Reverse, puoi sempre installare una curva diversa dall'originale, molto più ampia e che quindi favorisce il passaggio dell'aria. Questo comunque non ne muta l'intonazione. La sezione del canneggio aumenta e diminuisce il flusso d'aria che può passare all'interno della tromba. Un canneggio largo implica un maggior flusso d'aria per la medesima nota. Trombe con canneggio piccolo sono quindi più semplici da suonare ma con la particolarità di non avere grandi dinamiche (piani e forti). Le misure sono M ML L XL MLV, e si riferiscono al diametro interno della seconda pompa. Solitamente i professionisti convergono nell'utilizzo della ML. La scritta si trova sui pistoni. Attensione: se la tromba non è in Sib, affianco alla scritta corrispondente la dimensione del canneggio, c'è la tessitura dello strumento. Es. EL (tromba in MI con canneggio L), CL (tromba in Do con canneggio L)... Il modello Vindabona (indicata con una V), ha come caratteristica il canneggio ML con un cannello più piccolo del normale, per assicurare così maggiore resistenza al flusso d'aria ottenendo un suono più caldo e scuro. I modelli speciali si contraddistinguono con sigle o simboli sul dado ottagonale che c'è nell'imboccatura.
Caratteristica Canne Imboccatura trombe in Sib
6 leggermente più limitante del modello 25 7 tono più scuro ma emissione più facile del modello 25 25 standard, offre una certa resistenza, efficace nel centrare e legare l'intonazione 25 LR standard sui modelli LR, costruzione Reverse più lunga del modello 25 con minore resistenza 25-O standard sui modelli XL e LT180-72 più aperta e più libera nell'emissione, meno limitante del modello 25 43 sensibilità più aperta con minore resistenza nell'emissione e più flessibilità del modello 25 - suono più brillante 43 LR costruzione Reverse più lunga del modello 43 con minore resistenza 44 sonorità più brillante del modello 43 - più flessibile nell'assestamento della tonalità
Caratteristica Canne Imboccatura trombe in Do
7 C tono scuro 7 R costruzione Reverse, più lunga della 7 C 6 R costruzione Reverse, più lunga del modello 6 25 A più lunga della 25 C 25 C standard 25 H tonalità più ampia 25 R costruzione Reverse, suono scuro ma aperto 25 S canna imboccatura Sib 43 C più sensibile del modello 25 C 43 R costruzione Reverse, più lunga del modello 43 C 44 C più brillante del modello 43 C 44 R costruzione Reverse, più lunga del modello 44 C
Qui di seguito elenco i numeri di serie corrispondenti all'anno di produzione.
Clicca qui per vedere il volantino 56 Modi per essere Bach distribuito dalla Mogar Music S.p.A.
Vuoi vedere come le costruiscono? Ecco il link di YouTube
http://www.youtube.
Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 15 04 2007
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